La sala raccoglie suppellettili sacre per la maggior parte provenienti dal Tesoro della Cattedrale ma anche da altre chiese di Ancona, che coprono un periodo che va dal XVIII al XX secolo. Gli oggetti di uso liturgico più preziosi risultano essere quelli donati alla Chiesa locale da Cardinali e Vescovi che si sono succeduti alla guida della diocesi, tra cui Marcello D’Aste (1700-1709), il quale ha lasciato un originale calice in argento dorato decorato da smalti su porcellana. Due vetrine sono interamente dedicate ai doni che il Pontefice Benedetto XIV, già Vescovo di Ancona dal 1727 al 1731, era solito inviare in occasione della festa del Santo Patrono (4 maggio) alla Cattedrale, come il Reliquiario della Sacra Spina in cristallo di rocca e filigrana dorata, il Reliquiario della Sacra Lancia in argento dorato e lapislazzuli, un Ostensorio ornato di rubini composti in grappoli d’uva, smeraldi e diamanti, vari calici con stemmi del Papa Lambertini, il Reliquiario in tartaruga a forma di libro ed altri manufatti elencati in alcune delle lettere indirizzate al Canonico Innocenzo Storani. A seguito della visita ad Ancona nel 1841 il Papa Gregorio XVI ha fatto dono alla Cattedrale di un calice d’argento con personaggi a tutto tondo dell’Antico Testamento, mentre nel 1857 Pio IX, in occasione della sua ultima permanenza in città, offriva la statua in argento della Vergine Immacolata, dogma da lui definito nel 1854. Più di centoquaranta sono in totale gli oggetti di arredo e di uso liturgico esposti nella sala insieme ai ritratti dei vari personaggi che hanno contribuito alla formazione della collezione, la quale continua ad essere incrementata da donazioni e restauri di quei manufatti meritevoli di essere conservati e valorizzati: crocifissi in avorio, conchiglie in madreperla, ostensori, pissidi, turiboli, navicelle, un razionale, un pastorale e un anello vescovile, coperte di messale ‘una di Giovanni Valadier- servizi d’altare, un faldistorio, un tabernacolo cappuccino, calici e reliquiari di differente fattura e tipologia, statuine e piccoli dipinti ed altri ancora.