Presentazione del cardinale Camillo Ruini e dell’Arcivescovo Edoardo Menichelli
Giovedì 2 maggio 2013, ore 19.45
Un evento straordinario vede protagonista la Chiesa di Santa Maria della Piazza di Ancona: dopo oltre 1000 anni torna ad accogliere il sasso di Santo Stefano, la reliquia che ha portato il Cristianesimo nella città dorica. Giovedì 2 maggio 2013, ore 19.45, il Cardinale Camillo Ruini e l’Arcivescovo Edoardo Menichelli presentano l’iniziativa, curata dal Museo diocesano ‘Mons. Cesare Recanatini’, fruibile fino al 12 maggio.
Il sasso o memoria di Santo Stefano, custodito all’interno di un prezioso reliquario del XV secolo, è stato utilizzato per la lapidazione del Protomartire, avvenuta a Gerusalemme attorno al 36-37 d.C. Secondo la tradizione, riportata anche in un sermone del 425 di Sant’Agostino, un mercante-marinaio, dopo aver assistito al martirio, raccolse uno dei sassi che avevano colpito Stefano e lo portò nella città dorica, dando così precoce avvio al Cristianesimo ad Ancona. A seguito dell’Editto di Costantino, la comunità cristiana di Ancona fece erigere la prima cattedrale dedicata a Stefano, nella quale fu realizzato un sacello per la conservazione della reliquia nella zona dell’altare.
Il sasso verrà perciò collocato nei sotterranei della Chiesa di Santa Maria della Piazza proprio per riproporlo al pubblico nel luogo ove verosimilmente ebbe collocazione nel IV secolo e dove ancora oggi sono visibili gli importanti resti della basilica paleocristiana con mosaici ed affreschi di pregevole fattura.
L’evento si inserisce all’interno delle celebrazioni dei 1700 anni dall’Editto di Costantino ed è con ingresso libero e visite guidate.
Inoltre la Chiesa ospita dal 6 al 17 maggio la mostra ‘Con gli occhi degli apostoli. Una presenza che travolge la vita’, realizzata da Meeting Rimini e promossa dal Centro Culturale Miguel Manara.
Info e orari: Chiesa di Santa Maria della Piazza, dal 3 al 12 maggio 2013 ore 10.00 – 13.00 e 16.30 – 19.30. Ingresso libero.